Arrivato in redazione l’appello del Comitato dei cittadini attivi di San Jacopino a Firenze assediati dal passaggio di bus. Cambiamenti di percorsi fatti “alla chetichella” e senza mai consultare residenti e commercianti.
Buonasera,la situazione di degrado di via del ponte alle mosse in questo ultimo periodo e’ peggiorata anche per l’istituzione, alla chetichella senza avvisare nessuno, di altro tratto di preferenziale. Il tratto interessato è quello che va da intersezione Lulli a incrocio Benedetto Marcello per i mezzi pubblici con tanto di cordoli gialli che hanno già fatto volare per le terre diversi scooteristi e la telecamere già attiva.
I posti auto sono spariti quasi tutti, non e’ possibile fermarsi se non abusivamente e i vigili in zona ne passano davvero pochi. I commercianti e cittadini sono inviperiti sul piede di guerra non e’ possibile far passare tutti i bus da questa stretta strada più di 130 transiti solo del servizio pubblico Fiorentino. Lo smog è alle stelle e gli affari calano sempre più, “un regalo che non ci lo meritavamo dopo il lock down” dicono i commercianti e cittadini.
Senza neanche essere informati e coinvolti nelle scelte ci costringono a buttare giù il bandone in poco tempo. Il degrado aumenta basta guardarsi intorno: locali senza controllo alcuno. Il comitato cittadini attivi San Jacopino si attiverà da subito per interagire con l’amministrazione comunale , del resto e’ stato fatto un buon lavoro intorno alle zone come tramvia e la manifattura tabacchi e Leopolda ,ma non si può lasciare degradare ancor più l’interno da San Jacopino a Porta al Prato passando da ponte alle mosse .Richiederemo più controlli per il rispetto del Cds Ma anche sul fronte sicurezza e illegalità .
